Mamma mia che silenzio in questo blog!
Tornare a scriverci dopo così tanto tempo è un po’ come ritornare in una vecchia casa delle vacanze chiusa da tutto l’inverno, una vecchia dimora con i mobili ricoperti da vecchie lenzuola, con qualche ragnatela alle pareti, con l’aria chiusa e gli orologi fermi da chissà quando.
Mi domando, se mi ricorderò ancora come si fa, se tornerà la voglia e lo sprint, se le dita, che ora si muovono pian piano sulla tastiera, saranno in grado di tradurre in parole le mille idee che si sono accumulate nella mia testa, se tornerà l’energia per riprendere il ritmo.
Mi domando, se qualcuno passerà ancora a trovarmi in questa vecchia casa!
È dunque ora di spalancare le finestre e urlare fuori … Sono a casaaaaaaaaa!
È stato un periodo di fuoco e, per certi versi, lo è ancora.
Tutte le mie energie online, molti di voi lo sanno, si sono concentrate nella creazione del nuovo sito della Scuola Materna Zanella con annessi e connessi (e gli annessi e connessi sono, e sono stati, molto più impegnativi della creazione del sito stesso). Però ce l’ho fatta e siamo operativi.
Quindi, con una punta di orgoglio, voglio mostrarvi il risultato!
L’unica costante di questo periodo è stata la gestione del gruppo Oggi VOGLIO, che procede a piccoli passi, ma è diventato un bel gruppetto affiatato ed è stato di grande aiuto per darmi degli obiettivi giornalieri precisi. E in questo periodo di delirio il supporto e gli incoraggiamenti delle mie amiche-che-oggi-vogliono è stato davvero apprezzato. Grazie, ragazze!
Per quel che riguarda il blog ci sono stati, ma sono tuttora in atto, dei cambiamenti abbastanza decisi nella homepage. Avevo voglia di cambiare e l’ho fatto. Nel gruppo Collaborazioni e sinergie fra blogger sto imparando parecchie cose e i suggerimenti dati agli altri sono davvero utili anche a me... in attesa che arrivi il mio turno di essere criticata, visto che ho dovuto spostare a data da destinarsi il mio appuntamento per i motivi suddetti. Verranno modificate probabilmente alcune etichette e ci sarà una riorganizzazione generale, ma i contenuti saranno gli stessi. Purtroppo ho dovuto eliminare la mia pagina Blogs, alla quale tenevo tanto, ma non ho avuto scelta, perché le mie pagine statiche erano proprio esaurite e me ne servivano altre. Le opinioni espresse in quella pagina sulle mie amiche blogger vengono confermate dal fatto che continuerò a seguirvi con il solito piacere ed il solito affetto, troverò altro modo per mettere nero su bianco la mia stima per voi.
Accanto alla pagina Facebook, Squitty dentro l’armadio è ora anche su Google+ e su Twitter. Anche se - diciamo la verità - qui ci sarà ancora molto da lavorare. Ovviamente potete continuare a seguirmi usando i feed oppure iscrivendovi nell'apposito modulo per ricevere gli aggiornamenti (della serie complichiamoci un po’ la vita che una cosa sola non bastava).
Sarei anche una delle Mamme in difficoltà, ma sono stata così in difficoltà (e ancora lo sono) che ho scritto un solo post e sono sparita. Nonostante questo mi sono sentita (e mi sento ancora) parte integrante del gruppo!
In questo lungo periodo sono passata veramente poco a trovarvi sui vostri blog. Ho sbirciato molto, ma ho letto poco e commentato ancora meno. Ma vi assicuro, e so che mi crederete, perché conoscete anche voi i meccanismi che si creano nella blogosfera, ho avuto molta nostalgia. Cercherò di recuperare quanto prima. Sarà un recupero lungo, perché gli arretrati sono tanti, ma mi sto organizzando!
Ringrazio di cuore tutte quelle amiche blogger che, preoccupate per la mia sparizione, mi hanno mandato messaggi e mail private, informandosi sul mio stato di salute e manifestando nostalgia per i miei post. Mi avete fatto un piacere immenso, ragazze! Ho apprezzato tantissimo e vi abbraccio fisso fisso!
E prima di farci venire la lacrimuccia, passo a fare quello che avrei dovuto fare settimane o addirittura mesi fa. Sono in ritardo, ma spero che valga comunque!
Anzitutto ringrazio Micol (No time to despair) che qui (un bel po’ di tempo fa) mi aveva assegnato il
ma ringrazio pure, anche se con meno ritardo, Elisa (Viole di Cotone) che qui mi aveva premiata ancora con un altro
che, pur con un logo leggermente diverso, immagino rappresenti il medesimo premio e quindi diventa il mio numero 6.
Per i motivi che ho già spiegato in vari precedenti post, pur apprezzando moltissimo i riconoscimenti e i premi che ricevo, sono un po’ in difficoltà nel fare tutto quello che mi viene richiesto, soprattutto in questo periodo che rubo letteralmente il tempo per la mia vita online. Chiedo venia!
Infine, e poi concludo, pur non amando in modo particolare la poesia (nel senso che preferisco la narrativa e sono davvero ignorante in materia), non posso fare a meno di rispondere all’appello di Stefania (Mamma Orsa Curiosona) nella ormai nota Sfida a colpi di poesia.
Tempo fa ho sfoderato la mia abilità nel comporre versi immortali per rispondere all’appello di Maria, oggi - ché il mio cervello è abbastanza lessato - preferisco ricordare, più per divertimento che per altro, la prima poesia che ho imparato in prima elementare (assoluto capolavoro letterario), la prima cosa che ho studiato a memoria, l’unico componimento poetico che posso citare ad occhi chiusi, Dante a parte ovviamente (Seeeeeee!).
Diceva così:
Grazie, scusa, per favore
son parole da imparare,
come pure il salutare
le persone a noi più care.
Quando un bimbo è educato
è da tutti molto amato.
Forse era meglio Dante …
Ciao, ragazze, vi voglio beneeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!
Ah no, aspettate, ci rivediamo a Un té dentro l'armadio …. spero già in settimana!
Era ora! !!!
RispondiEliminaSigh, sigh .... lo soooooooooooooooooo. Non mettiamo il dito nella piaga!!!
EliminaUn rientro degno di te ˆ_ˆ Bentornata! Attendo l'invito per il tè!
RispondiEliminaNon avrai mica bisogno di invito?
EliminaBentornata! ^_^
RispondiEliminaI miei ossequi .... guarda che con la tua agenda magica - quella non me la perdo - mi stai scombinando la vita ..... non so se sia un bene oppure un male!!!
EliminaChe bello rileggere le tue faccende e i tuoi pensieri vaganti qui ^_^ avevo davvero bisogno di una sferzata di energia così ^_^ bentornataaaaaaaa!!!!!!
RispondiEliminaGrazie, Carla.
EliminaIl concetto di "pensieri vaganti" è meraviglioso e cogli nel segno, perché io, in questo periodo, come ho detto un giorno a Koko, sono molto random e vago e vago.
Anzitutto in cerca di un'organizzazione che non ho (più), nel tentativo sempre più vano di stare dietro alle mie mille idee e attività e poi, soprattutto, alla ricerca di una certa serenità che è stata davvero messa a dura prova in questo anno di cacca.
Per fortuna ho mio marito e mio figlio che mi ancorano a terra, sennò ..... vagherei ancora più random!
Grazie per la tua amicizia, mia cara, devo tornare a leggere le tue avventure in frettaaaaaaaaaa!
^_^ questa cosa dei pensieri vaganti ci accomuna parecchio...
EliminaLo so, lo so!!!!
EliminaChe bello riaverti tra noi Federica!
RispondiEliminaCi sei mancata. Aspetto il nostro tè!
Un abbraccio Maria
Mariaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, che bello risentirti .... anche se ci siamo sentite ... altrove ..... eh, eh ....
EliminaAllora mi devo mettere d'impegno per fare pure i biscotti!!!!
Dobbiamo festeggiare!!!
Evviva!!! che anche io ho in mente tante idee da sottoporti :)
RispondiEliminaMa lo so, cara Barbara, me lo ricordo benissimo.
EliminaIl tragico è che ti dirò di sì e annasperò ancora di più .... eh, eh .... ma abbi Fede nella Fede .... ce la posso fare!!!!
Bentornata!
RispondiEliminaBuon lavoro di ristrutturazione, tra blog e vita fuori dal blog. =)
Daniela
Dici che sarà meglio prenotare la notissima ditta di home management "KOKO &C"?
EliminaEccolaaaaa!!! Bentornataaaaaaaaaaa!!!! Mi mancava la compagnia che mi fai con i tuoi post.... sono davvero contenta!! Vedo che sei presissima con mille e più impegni,ma avendo iniziato a conoscerti,so che trafficherai ancora parecchio tra le ante del tuo armadio!!!
RispondiEliminaGrazieeeeeeeeeeeeeeeeee!!!! Sono contenta pure io di ritrovare voi!
EliminaLa parola giusta è che sto sclerando, ma va bene così.
L'armadio? Allo stato attuale non si chiudono le ante ... c'è qualcosa che blocca la chiusura, ma non ho capito ancora cosa e non mi fido a verificare!!!
Bentornata cara Squitty con tutto il tuo carico di cose belle e positività!
RispondiEliminaBel carico, eh? Grazie Verdiana, davvero!
EliminaSono rimasta incantata dalla tua descrizione e da ciò che hai scritto nella "mappa" (ok avrai capito che sono da pochissimo lettrice del tuo blog...). Un mio professore dell'Università disse "siate persone comune margherite" , ovvero avere molti interessi e non fossilizzarsi con una sola attività, questo aumenta le possibilità di successo personale; perciò, continua così! Mi piace molto ciò che hai scritto nella tua descrizione, soprattutto quando dici come sei diventata casalinga e le tue riflessioni su questo ruolo; sarà che sono in un momento di transizione in cui potrei, anche io, diventare casalinga, e leggerti mi ha fatto un non so che... In alcuni aspetti sono comune te, ho molti interessi ed è comune se avessi, in testa, il mio percorso ( solo che a volte mi perdo...). Scusa per il lungo commento, ma sentivo la necessità di comunicati queste cose.
RispondiEliminaBuona giornata!
Ma che meraviglioso commento! Benvenuta Veronica!
EliminaTante attività oppure una sola? Sperimentare o specializzarsi? Questo è il dilemma!
Io sono partita con il ricamo a punto croce, al quale ho dedicato vari anni, ma poi - come d'incanto - ho cominciato a provare un po' di tutto e, se non fosse che mi impongo di non farlo, proverei ancora di più. Il punto è che, comunque, mi piacciono troppe cose e vorrei farle tutte. E così, come in questo periodo, arrivo al punto di rottura e non so più da che parte prendere. Però mi sto impegnando, sto facendo opera di auto convincimento per focalizzare, per non sprecare energie.
Quanto all'essere casalinga .... io non farei cambio per nulla al mondo.
In linea teorica avrei potuto fare qualsiasi cosa nella vita, nel senso che - essendo piuttosto cocciuta e, tutto sommato, neppure troppo stupida, immagino avrei potuto scegliere la mia strada, un po' come fan tutti. Avevo le mie belle idee a riguardo.
Poi, all'età di vent'anni, è morto mio padre ed è stato il momento della svolta, nel senso che mi sono ritrovata a gestire cose e situazioni che non erano esattamente nei miei programmi. Niente di grave, per carità, le cose gravi sono altre, ma i miei piani sono stati un po' scombinati. Aggiungi a tutto questo il fatto che l'improvvisa disponibilità economica, sicuramente poco frequente in una ragazza di quell'età, mi hanno dato la possibilità di fare scelte diverse che, quasi certamente, non avrei fatto in una situazione diversa, ed il gioco è fatto.
Il concetto è che ho potuto scegliere cosa fare della mia vita e, in fondo ho fatto quello che avevo voglia di fare. Questa improvvisa libertà di scelta e il fatto che mio padre fosse piuttosto severo, no molto severo, hanno portato alla luce un lato di me che neppure io conoscevo. E, pensandoci, il mio lato migliore.
Diventare casalinga è stato naturale.
Certo in molti mi guardavano come fossi una specie di alieno e questo mi ha sempre disturbato. Anche perché la scarsa sensibilità degli altri mi faceva quasi sentire e in colpa per il fatto di essere a casa. Poi ci ho fatto il callo.
Nel frattempo ho cominciato ad apprezzare i vantaggi della situazione, ho creato i miei interessi, le mie attività e io ho la giornata più piena di un manager! Naturalmente poi, quando è nato mio figlio, il fatto di essere a casa mi ha reso le cose decisamente facili.
Sfatiamo il mito della casalinga frustrata divisa fra pulizie e telenovelas ... ci sono mille cose da fare e ci si può rendere utili comunque.
Sfatiamo anche la puttanata che le donne che lavorano fuori casa si realizzano e quelle a casa no. Io mi sento assolutamente realizzata! E magari l'avessi capito prima!! Non avrei perso tempo a frequentare qualche anno di un'università che mi ha dato zero soddisfazione, nonostante io avessi voti molto alti. E infatti, quando l'ho capito, l'ho mollata!!!
Io vivo per le mie cose, in queste trovo la beatitudine totale!!! (figliuolo a parte, si intende!!!!).
Quindi, se ne hai la possibilità, rimani a casa senza problemi. E' bellissimo poterlo fare!
Scusa per la lunga risposta, è venuta spontanea anche a me.
Grazie per questa risposta, davvero! Leggerti mi serve. Mi spiace per ciò che ti è accaduto, ma mi pare di capire che hai saputo gestirti bene, questo mi fa piacere. Sinceramente la penso come te, non sono d'accordo sul dover trovare necessariamente soddisfazione nel lavoro perché a casa si è frustrati e costretti alle pulizie. Al momento sono a casa e vivo abbastanza serena, le faccende domestiche le vedo come necessarie al vivere bene (cavoli, è il posto dove abito, si capisce che lo curo!) quindi non mi pesano affatto. Con il mio compagno sto bene perché del resto non mi manca nulla, non ho stress e quindi quando torna a casa dal lavoro trova un ambiente si pulito, ma tranquillo e pieno d'amore. Premesso ciò, quello che non mi convince del tutto nel diventare casalinga, è il fatto che a me piace aiutare le persone, specie nella salute mentale, adoro questo lavoro (durante l'uni ne ho avuto un assaggio) e pensare di non poterlo fare o perché ora non si trova lavoro o perché, chi lo sa, nascerà un figlio e quindi passerà troppo tempo dalla laurea, mi dispiace. Poi ciò che non mi convince ancora del ruolo della casalinga è il dover sempre chiedere i soldi, per tutto; insomma non percepire uno stipendio è un limite: ora a casa ho molto tempo e parecchie idee di cose che vorrei fare, ma spesso è necessario spendere perché queste idee si realizzino, capisci? Insomma, come ho anticipato, sono in una fase di transizione e quindi, di confusione. Vedremo piano piano, il proseguire di questa storia...come di un film che non hai ben chiaro l'inizio, ma prosegui a vederlo perché t'incuriosisce.
EliminaGrazie ancora...
Ps. nel commento precedente, mi sono ora accorta che ho scritto la parola "comune" quando invece la parola corretta era "come"! Va bè, l'avrai capito da te ;)
Ps2: butta giù una lista di tutte le cose che stai facendo e che vuoi fare, poi, guardando la lista, cerchi di capire quella che al momento t'interessa di più, poi la seconda e così via; quindi parti con quella che ti motiva di più. Quando dentro la testa ho il reset, faccio così :)
A presto!
La questione "dipendenza economica" può essere fastidiosa, lo immagino. Però è anche vero che, nel momento in cui stai con una persona e costruisci una famiglia, dovrebbe essere un dettaglio marginale. Soprattutto se la scelta è, in fondo, una scelta di coppia. Ovviamente, nella realtà, non è così, me ne rendo conto.
EliminaLa cosa essenziale è che tu faccia quello che ti senti di fare, altrimenti diventerebbe pesante.
Per quel che riguarda le liste .... sapessi quante liste ho!!!!
Bentornataaaaaaaaaaaaaaaa!! Spesso son venuta a sbirciare, e finalmente la casa riapre! :D
RispondiEliminaSapevo che stavi lavorando al sito e appena riesco vengo a sbirciare, anche per me è un periodo di "fuoco" perciò in parte ti capisco :P Che bello che sei su google, infatti in un lampo ti ho visto, chissà che mano a mano creerai una community Lo voglio così potrò esserci (riguardo facebook ho deciso di tenere chiuse le serrande, mi sarebbe piaciuto esserci da te, ma poi avrei dovuto avere a che fare con altri, a meno che entravo con un altro nome e non me gusta mucho! :P ).
Son contenta di leggere che sei sempre in compagnia di idee e poi son contenta che finalmente potrò prendere di nuovo il tè a casuccia tua!
Un bacione supersquitty e a presto!
Mia cara Vivy ..... che nostalgia!!! Sto facendo il giro dei vostri post arretrati ..... è che sono così in ritardo che ci vorrà qualche bel giorno!!!! Arrivo anche da te, tranquilla!!!
EliminaMa sai che mi hai dato un'idea? Sono talmente sommersa di cose che non avevo mai pensato di creare una filiale di Oggi VOGLIO anche su Google+. Grazie cara, sei un genio!!!
La mia organizzazione, ultimamente, fa acqua da tutte le parti!!!
Non ti preoccupare!! Ti comprendo il tempo sembra sempre meno :( e le cose da fare sempre di più.
EliminaSiiii sarebbe bello se creassi una community e stai certa che ti porterò un pò di personcine fantastiche!!
Un grande abbraccio! :D
La tua idea, cara Vivy, è già segnata, ma non adesso.
EliminaAdesso sono in dirittura d'arrivo con varie cosette, prima fra tutte il mercatino della scuola materna.
Quando la bufera si sarà calmata e tornerà la calma, prometto che recupererò il tempo perduto con le mie amiche blogger (un po' ho cominciato a fare il giro, ma quanto avete scritto nel frattempo????).
Nel corso dell'estate ho tutta l'intenzione di riprendere per bene le attività online.
Non vedo l'ora!!!
Baciiiiiiiiiiiii
Ma che caspiterina! Sei tornata a casa da tre giorni e io non me ne sono accorta. Ma dove ci ho le mani e la testa? BEENTOOORNAAATAAAA SQUIIIITTYYYY! Che bello risentire di nuovo il profumo di questo blog. Bello il tuo post di rientro ed intime e intense le tue risposte ai commenti. Sei bellissima e ti trovo bene, per niente sbattuta, nonostante il fantastiliardo di cose che hai fatto in quest'ultimo periodo. Ti abbraccio e sono felice che ci risei. Baci♡♡♡
RispondiEliminaForse non ho urlato abbastanza ..... SONO A CASAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!! .... ebbene sì, con fatica, perché sono incasinata, ma il blog mi manca troppo .... e le mie amiche blogger ancora di più!!!! Bentrovata, Fabiola!
EliminaBentornata! Sei dolcissima!
RispondiEliminaComplimenti per i 1000 impegni e per il progetto della Scuola Materna.
Grazie. Tornata e già latitante.... diciamo che almeno ho dato un segno di vita
Elimina