OVVIAMENTE... TRE PREMI!

Ovviamente sono tornata e ovviamente non mi è piaciuto troppo varcare il confine franco-tedesco, ché passare il Reno ed arrivare in Germania mi fa venire sempre la lacrimuccia e mi dà l’idea di passare dal piacere al dovere. Mi mettono di cattivo umore persino i cartelli autostradali con quei nomi dai suoni poco melodiosi e che non mi ispirano per nulla. Vuoi mettere la soavità del francese rispetto all’orrendo tedesco? No, perché io il tedesco proprio non lo digerisco, va oltre le mie possibilità. Ma se ancora oggi, alla veneranda età di quarantasei anni, uno dei miei incubi peggiori è quello di ritrovarmi ad una lezione di tedesco del liceo (con la stessa insegnante di allora), cercando di spiegare che io lì proprio non ci devo stare e annaspando in cerca di risposte che ovviamente non so dare?

Ovviamente il rientro è stato di quelli tipici, in cui non sai neppure da che parte prendere, in cui il solo affacciarti alla finestra della quotidianità ti fa venire il mal di testa. A differenza dell’anno scorso, infatti, gli arretrati sono molto, ma molto più pesanti, grazie anche al contributo di tutto quello che sarebbe stato bello se, ma non lo è stato per nulla. La mia to do list e la mia wish list fanno accapponare la pelle, garantito.

Ovviamente è cominciata la scuola (da noi già la settimana scorsa) e ovviamente ci siamo emozionati un sacco. Io ero talmente presa dall’evento che non ho pensato neppure alla macchina fotografica, roba da chiedere venia in ginocchio. Per fortuna ci ha pensato Papallo con il cellulare, ma per me è un’onta mica da ridere, considerato che ho lo scatto facile. Il primo giorno di scuola del Pripi, il primo in assoluto, e non mi viene in mente di immortalare l’evento? Semplicemente scandaloso. La verità è che ero troppo concentrata nel reperire un abbigliamento adeguato all’occasione (il che si traduce, date le circostanze e visto il cazzeggiamento dell’ultima mezza settimana di vacanza, nel tentativo di trovare pantaloni-maglietta-calzini-felpa abbinabili e possibilmente stirati).

Ovviamente ho ricominciato a vagare nel web - questo molto prima di finire di stirare e di disfare i bagagli - e ovviamente sono in mostruoso arretrato con la lettura dei vostri blog (e per fortuna che quest’estate avevo dimezzato i miei ritardi), ovviamente nel corso dell’estate ho triplicato il materiale utile per i futuri post e ovviamente non riuscirò mai a farci il giro, neppure volendo.

Ovviamente non è stata una blogging summer (se è per questo neppure una summer), non almeno come l’avevo immaginata, ma ho avuto l’abbiocco facile nelle fredde serate in valle. L’anno scorso, nello stesso periodo, lavoravo segretamente al blog, facendo le ore piccole seduta in pigiama al mio tavolo shabby, quest’anno proprio no: mi ci mancava solo il tè caldo sul comodino. Però coperta e libro mica sono da disprezzare, o no?

Comunque sia ho lavorato molto al blog, ma dietro le quinte: un nuovo header, il read more inserito su tutti i post (alla fine mi sono convertita in maniera definitiva, nonostante i dubbi che ho sempre avuto), l’inserimento dei riquadri corrispondenti ai miei passatempi preferiti, una nuova etichetta che si chiama pourparler (che mi consentirà di dire con maggiore libertà qualsiasi boiata mi passerà per la testa, oltre ovviamente a quelle che ogni tanto già scrivo), una nuova pagina Dietro le ante (che condensa le vecchie pagine statiche), una nuova mappa del sito, un fikissimo widget per i social (anche se io sono social per modo di dire).

Ovviamente non ho ancora finito (quando mai?), ma sono a buon punto, dai!

Ovviamente non vedo l’ora di riprendere una normale vita da blogger (nel senso che normalmente una blogger scrive) e spero di avere un anno che mi consenta di annoiarvi per bene.



Detto questo e senza tirarla tanto lunga, vorrei ritirare ufficialmente alcuni premi che mi sono stati assegnati moltissimo tempo fa.



a) Il mio primo 

che arriva direttamente dalla Brentegani mora in persona, la mitica Silvia di Tocco di Lì-llà. Dei due proposti ho preferito prelevare questo, perché mi manca proprio e perché mi dà modo di rispondere alle domandine qui sotto.

1. Qual è il tuo colore preferito?
Giallooooooooooooooooo!!!

2. Qual è l'elettrodomestico di cui non riusciresti più a fare a meno?
La lavatrice senza dubbio.

3. Qual è il tuo miglior difetto?
Dire sempre quello che penso senza riguardi per nessuno.

4. Cosa non può mancare nella tua cucina? 
Frutta e verdura.

5. Cosa cambieresti del tuo aspetto?
Attualmente dovrei eliminare qualche chiletto, ma fondamentalmente me ne importa meno di zero.

6. Cosa tu non sopporti negli altri?
Chi mette la forma davanti alla sostanza. Io sono l’esatto contrario.

7. Cosa ti rilassa di più?
Direi leggere.

8. Quanti anni vorresti avere? 
Fisicamente i miei 35, per il resto quelli che ho.

9. Perché hai aperto un blog?
Per condividere le mie passioni con chi ha delle passioni; purtroppo conosco molte persone che non sanno neppure il significato di questa parola … una noia mortale!

10. Cosa ti piace di più: cucinare, mangiare o fotografare?
Mangiare, meglio se in compagnia! Non si vede?

Grazie Silvia!



b) Il mio secondo 

assegnatomi da Margherita una delle regine del decluttering italiano! Anche qui ci sono delle domandine a cui rispondere.

1. Se potessi scegliere di vivere in un altro paese dove ti piacerebbe abitare?
In Francia, perché l’adoro oppure in qualche paese nordico.

2. Il viaggio dei sogni che non hai ancora fatto?
Scozia.

3. Perché hai deciso di aprire un blog?
Leggi sopra.

4. Qual è il tuo colore preferito?
Giallo, giallo, giallo.

5. Com'è il tuo rapporto con la cucina?
Conflittuale.

6. Meglio immagini o parole?
Parole.

7. Ma quanta importanza ha il numero dei followers?
Per quel che mi riguarda, nessuno.

8. Il momento della giornata preferito?
La mattina (anche se non è sempre stato così).

9. Qual è il social network che ti piace di più?
Facebook … ma anche no.

10. Qual è l'oggetto che non riusciresti mai a buttare via?
Fotografie, video, lettere, disegni, scritti: tutto quello che racchiude un ricordo.

Grazie Margherita!



c) Il mio primo 

generosamente donato dalla nostra ineguagliabile Patricia di Myrtilla’s House.

Anche qui c’è da scrivere un po’, bisogna condividere sette cose che ci riguardano.

1) Sono di avvio lento e ho bisogno dei miei tempi; non mi chiedete di svegliarmi, di prepararmi e di uscire di casa in un tempo minore di un’ora, non ce la faccio proprio, cioè - meglio - ce la faccio, ma poi ho mal di testa tutto il giorno. Lasciatemi sprofondare in pace dentro la tazza del caffelatte per almeno mezz’ora e, per favore, non accendete la radio, mi fa venire i nervi. Ecco perché preferisco fare colazione da sola: non sono figlio/marito compatibile.

2) L’unica cosa che mi fa venire l’acquolina in bocca, nel senso di vera bavetta alla bocca, è la pizza. Mi basta sentirne il profumo.

3) Odio fare shopping e, infatti, ho un guardaroba che fa rivoltare mia nonna nella tomba. Lei sapeva davvero vestirsi bene (non a caso aveva lavorato in due prestigiosi negozi cittadini di stoffe) ed usciva di casa sempre impeccabile.

4) Nel momento stesso in cui sono rimasta incinta, ho eliminato la parola musica dal mio vocabolario. Incredibile, ma vero, ho perso interesse per qualsiasi cosa assomigliasse ad un suono.

5) Sono impedita a guidare lo scooter, ma in maniera davvero vergognosa. Guido meglio il camper, giuro. Probabilmente perché non ho mai avuto il motorino e manco mi sono sognata di chiederlo: sarei stata decapitata.

6) A casa mia non sono ben accette le intromissioni esterne. Questo vale su tutta la linea e non faccio sconti a nessuno. Su questo sono davvero intransigente.

7) Ultimamente sto sbavando come un’adolescente dietro a quel figo di Dave Gahan (il cantante dei Depeche Mode). Sì, lo so, non dovrei, tengo famiglia, ma questo ha fatto un patto con il diavolo e più invecchia e più migliora. In fondo assomiglia un po’ al già settantenne Mick Jagger, il cui fondo schiena risveglia pensieri molto poco da mamma, o no?

Grazie Patricia per avermi consentito di svelare questi segreti!



Vi metto qui sotto le regole precise per i singoli premi (senza la variazione di Silvia, alla quale peraltro mi sono attenuta, visto che il premio arriva da lei).

Shine on Awards

1) mostrare il logo dell’award sul proprio blog
2) ringraziare il blogger che ti ha nominato, includendo il link del suo blog
3) nominare altri 15 blog
4) mettere il link dei tuoi nominati nel post e informarli del premio con un commento
5) scrivere 7 cose su di te.

Liebster Award

1) ringraziare chi ti ha nominato
2) rispondere a 10 domande da parte di chi ti sceglie
3) nominare altri 10 blog/siti che abbiano meno di 200 followers
4) proporre altre 10 domande ai nominati
5) avvisare i vincitori

The Very Inspiring Blogger Award

1) ringraziare la persona che ti ha nominata
2) elencare le regole e visualizzare il premio
3) condividere 7 fatti su di te
4) nominare altri 15 blog e far loro sapere che sono stati nominati
5) mostrare il logo del premio sul tuo blog e seguire il blog che ti ha nominata

Ovviamente non ho ancora assolto completamente al mio compito, perché devo ancora fare quanto evidenziato in giallo, ma abbiate fede nella Fede, prima o poi ci arrivo!

Ovviamente me ne vado a dormire!



Ti è piaciuto il post?

22 commenti :

  1. Bentornata!
    MI piace cosa e come lo scrivi. =)
    Dani

    RispondiElimina
  2. Ovviamente....finalmente! Ante aperte e la migliore delle Squitty!
    Me lo sentivo stamattina avrei trovato il blogroll con te in testa!!! Bentornata dalle vacanze dunque!
    Leggendo le risposte alle domande imposte dai premi mi trovo daccordissimo su quel gran figo di Dave, sulla scomparsa della musica post parto, sulla pizza, sull’odiato shopping…mi sa che facevo prima a dire cosa non ci accomuna!
    Sono felice di sentire che stai tornando alla tua normale vita da blogger!
    Quanto alle infinite todo & wish lists vedrai che con il Gruppo Oggi VOGLIO riuscirai ad invertire la tendenza! Io ho fede nella Fede e tu?
    Un bacio <3 <3 <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ah ah ah, Fabiola, io non tanto in verità, però ...
      Proprio un gran figo, sì.
      Quasi quasi bavetta alla bocca, come per la pizza!!!

      Elimina
  3. Bentornata!!!!!! Ora mi spio un po' le novità del tuo blog.... Ma aspetto ansiosa il resoconto del tuo viaggio, perché lo farai, vero?!?! PS: buona scuola al tuo cucciolino!!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'idea è di farlo, ma io non faccio più programmi ormai!!!

      Elimina
  4. Come sempre mi hai fatto fare una bella risata Federica!
    Bentornata, complimenti per i premi e...aspetto il resoconto del viaggio! (sai che adoro il camper!)
    Un abbraccio Maria

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E meno male che ridi anche tu, Maria! Mentre scrivevo ridevo da sola!

      Elimina
  5. Sono proprio curiosa di vedere come cambieranno l'aspetto e la struttura del tuo blog !
    Grazie per le risate, in bocca al lupo per il tuo bimbo a scuola e ... salutoni dalla mora =)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In verità sono curiosa pure io, sorella mora, ma sai può essere che mi svegli domani e abbia già cambiato idea. Boh!!!
      E buon inizio scuola pure a te!

      Elimina
  6. Bentornata! Anch'io quest'anno ho dimenticato di fotografare il Cucciolo...sarà che stiamo invecchiando?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Può essere, Dolcezze di Mamma, può essere, ma non diciamolo troppo forte.
      Ho letto che già mediti di fuggire .... inizio turbolento il tuo?

      Elimina
  7. bentornata! vorrei avere un centesimo della tua capacità creativa.. verrò a prendere spunti! ciao!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tu che sei un'esperta, Margherita, una creativa incasinata ha qualche possibilità di mettere ordine nelle sue cose e nella sua testa frullante di troppe idee?

      Elimina
  8. Bello rileggerti Squitty! Bentornata :-)

    RispondiElimina
  9. Bentornata!
    Neanche a dirlo aspetto la rubrica pourparler!

    Quando racconti del tedesco mi rivedo alle superiori. L'ho odiato profondamente per 5 anni. Sono stata rimandata in tedesco in prima, me lo sono ritrovato alla maturità e fa parte ancora oggi dei miei incubi peggiori!

    Evviva il francese!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi ero persa la risposta, Sabrina.
      Ah ah ah ... pourparler ..... sì, così ti fai davvero l'idea che io sia svitata del tutto.
      E sì viva il francese.

      Elimina
  10. blog frizzante,interessante, irriverente......davvero una bella scoperta. Complimenti FEDERICA!!! A presto. Martha

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie della visita, Martha.
      Irriverente .... ma no, pare solo!!!!

      Elimina

Lascia traccia del tuo passaggio, leggerò con piacere e risponderò appena possibile!

Metti la spunta a 'Inviami notifiche', per essere avvertito via mail dei nuovi commenti.

AVVERTENZA!
Se lasci un commento, devi aver ben presente, che il tuo username sarà visibile e potrà essere clikkato da altri utenti.
Ogni visitatore, quindi, potrà risalire al tuo profilo Blogger

Informativa sulla privacy

Copyright © 2013-2024 SQUITTY DENTRO L’ARMADIO - ALL RIGHTS RESERVED