Quando l’anno scorso mi sono vestita da clown, mi sono davvero superata, ma non tanto perché io abbia fatto qualcosa di particolarmente originale, quanto piuttosto perché, ormai lo sapete, io non amo il circo e detesto pure il Carnevale.
L’ho fatto per una buona causa e l'avrei fatto pure per mio figlio, che però, essendo carne della mia carne, è rimasto del tutto indifferente al mio travestimento.
Non solo! Alla fine della performance circense della sua mamma aveva un grugno di quelli da manuale. Grugno che, alla fine dello spettacolo, si è trasformato in un grugnone! Il tutto non perché non gli fosse piaciuto (ché poi ci siamo rivisti il video almeno tre volte), semplicemente perché il Pripi detesta la confusione, i luoghi affollati, il doversi divertire secondo un copione, condizione quasi richiesta in simili circostanze.
Il DNA non è acqua, non ci si scappa!
In scena quel giorno c'era
Quello che non vi ho detto, però, è che, da buon narratore, avevo preparato una breve introduzione alla rappresentazione teatrale, una piccola sceneggiata nata per creare l’atmosfera, per giustificare il mio essere lì in quel momento e in quella veste e per… tirarla un po’ lunga.
Insomma ho davvero fatto il clown!
È bastato un sacco nero: semplice pezzo di pile cucito in cinque minuti.
All’interno: dei biscotti, un cestino rosso recuperato, un tovagliolo, un pezzo di pile rosso.
E poi un bel vaso di vero miele e un morbido pelouche di Winnie Pooh.
Infine una scarpa elegante, che un semplice biglietto trasforma in una scarpina di cristallo.
Ho mescolato accuratamente il tutto e ne è venuto fuori questo.
Avvertenza: per tutelare la privacy dei bambini ho dovuto alterare il video, ma la mia performance circense è proprio questa qui.
Se vi è piaciuto lo spettacolo, sono certa che vi divertirete ancora di più nel vedere un’altra performance circense, quella della Comare Barbara, splendida animatrice di feste per bambini.
Barbara, noi siamo sempre in attesa, eh!
Ma sei bravissimaaaaa! Mi hai fatto emozionare anche un pò....
RispondiEliminaTroppo bella questa condivisione Fede! Un vero talento!
Un abbraccio e alle prossime storie... <3 <3 <3
Ah ah ah, pure emozionata, Comare Fabiola?
EliminaHai realizzato finalmente che hai un'amica svitata!
Però piena di talento!!!!
Ah ah ah!!!
Ma non è che siamo sorelle (parenti, cugine di grado lontano...) perché anch'io non è che ami proprio tanto (quasi per niente) le feste con confusione e cacofonia di voci. Però, mi manca invece un sacco, raccontare le storie ai bambini (condizione privilegiata finché hai figli di una certa età!).
RispondiEliminaPuò essere, Beta, può essere.
EliminaA me la confusione dà veramente fastidio e più invecchio e peggio è.
Questo non significa essere asociali o di poca compagnia, significa semplicemente non dover urlare, quando parli con qualcuno; significa capire cosa ti viene detto, senza doverselo far ripetere dieci volte.
Io trovo il silenzio semplicemente magnifico!
Mi vado subbbito a vedere il video! Non mi piace il circo e nemmeno il carnevale ma come potrei perdermelo? :D :D :D
RispondiEliminaVivy, io sono meglio del circo e del Carnevale!!!
EliminaAh ah ah, non puoi perderlo di certo!
Ottima introduzione alla festa, geniale la scarpetta di cristallo! =)
RispondiEliminaDani
La scarpetta di cristallo, Dani, faceva ridere pure me!
EliminaAlla fine basta veramente poco per inventare una storiella!
Ma che bella!!! Io non potevo non raccogliere l'invito!
RispondiEliminaOvviamente non potevi!
EliminaTroppo forte Federica!
RispondiEliminaUna cantastorie con i fiocchi! ( o meglio con il nasone rosso!)
Che bello questo video! Certo che siete stati veramente bravi ad organizzare la festa per i bimbi.
E se anche non ami il circo ... sei un vero pagliaccio ( nel senso che riesci sempre a farci ridere, che hai capito!)
Un abbraccio Maria
P.S. Come stai?
Come vedi, Maria, comincio ora a dar segni di vita e a sentirmi un po' normale! Guarda con quanto ritardo rispondo!
EliminaGrazie per il pagliaccio!!!
che bello!!! complimenti veramente splendido!
RispondiEliminaGrazie, Lisa!
EliminaBravissima, cosa non si fa per i figli?
RispondiEliminaSì, appunto, Rosi!
EliminaQuesta poi!!! Ma cos'altro ci farai vedere? Bravissima!
RispondiEliminaCara Dolcezze, a questo punto potete aspettarvi di tutto!
Elimina