Ah, ah, ah, ah, ah, ah!
Chi mi conosce si starà già sbellicando dalle risate, me lo immagino. A questo qualcuno basterà leggere il titolo, senza inoltrarsi nella lettura, per ridere a crepapelle. E in effetti, se non fossi qui a scrivere, riderei pure io, rotolandomi persino per terra (sarebbe pure lecito).
Perché? Ma semplicemente perché a me il Carnevale non piace, non mi è mai piaciuto e non l’ho praticamente mai festeggiato (e questa è cosa nota). Da piccola mi sono travestita due sole volte: la prima, in terza elementare (credo), da Biancaneve (con tanto di collo inamidato che, però, cadeva sempre giù), la seconda in quarta elementare (qui ne sono certa) da contadina.
Fine della carriera.
Dunque, che è successo? Beh, mio figlio è arrivato alla scuola materna ed io ho cominciato ad amare il Carnevale (lui un po’ meno, ma questa è un’altra storia ed è anche abbastanza irrilevante).
Non solo. Lo scorso Giovedì Grasso, l’altro ieri, mi sono pure mascherata. Sì a 45 anni suonati, mi sono travestita! E il tragico è che mi sono pure divertita a farlo!
Diventare anzianotti porta ad un inevitabile crollo, fisico e mentale; considerato che quello fisico è in atto già da qualche tempo, ho pensato bene di aggiungere un po’ di carne al fuoco e di impazzire un po’.
Nella recita preparata dai genitori io ero il narratore e non avevo vincoli particolari sul costume (a differenza di tutti gli altri che avevano un ruolo preciso), unica cosa in comune, però, doveva essere il total black di base (per un motivo che vi spiegherò in altra occasione): per il resto largo spazio alla fantasia.
Il fatto di essere stata in settimana bianca e di essere rientrata solo qualche giorno prima del Giovedì Grasso, però, non mi ha permesso di realizzare quello che avevo in testa.
Sarebbe stato un bel narratore, vero? Sicuramente, ma io i miracoli non li so ancora fare e ho dovuto cambiare rotta, puntando a qualcosa di più facilmente realizzabile nel poco tempo a disposizione.
Prima di andare via, avevo recuperato un cappello …
... e alcuni altri banalissimi oggetti, che poi ho solo parzialmente usato (una mascherina nera, delle stelle filanti, dei colori per il viso). Il cappello ero certa sarebbe servito, ma fino all’ultimo - cioè fino alla mattina di giovedì - non avevo la minima idea di come addobbarlo. Sinceramente cominciavo ad annaspare.
Poi l’illuminazione e in una mezz’oretta ho preparato il mio costume da clown.
Ho cominciato a levare al cappello il nastro che lo decorava, orribile quanto il copricapo stesso (una robaccia comprata a circa due euro in un negozio specializzato).
E poi ho preso i tappi! Sì, sì, i tappi, avete capito bene. Qualche minuto prima ero andata in lavanderia a mettere il cartone del latte dentro al sacco blu degli imballaggi e ho posato l’occhio sul sacchettino dei tappi da buttare posto lì vicino.
Così arrivano le idee, per puro caso.
… posizionando il tappo più grande, quello del detersivo per la lavatrice, proprio sulla parte superiore…
Ma il cappello non era mica finito, ci mancherebbe: alcuni tocchi mi sono sembrati subito indispensabili (le idee arrivano sempre strada facendo) e sono andata nell’armadio a rovistare, finché ho trovato dei fiorellini che avevo comprato per fare delle prove per le mie bomboniere e che non avevo mai utilizzato.
Ho unito i vari mazzetti con un elastico, per farne uno più grande. Così.
… e naturalmente ci ho messo dentro i fiori, incollandoli per bene.
Ditemi che non è carino!
Non ancora soddisfatta ho deciso di decorare ulteriormente i due tappi più strani, quelli sporgenti, che non si accompagnavano per nulla con tutti gli altri, ma che mi hanno dato comunque un’idea ulteriore proprio per la loro diversità.
Sono andata, dunque, a cercare in camera di mio figlio, puntando diretta alla scatolina con le sorprese degli ovetti. Durante il recente restyling della camera ne ho buttate via un sacco (ma quanto brutte sono?) e ho tenuto quelle più carine (un po’ di soddisfazione a questi bambini bisogna pur lasciarla, no?).
Ho recuperato questo…
Il senso di queste decorazioni? Assolutamente nessuno, ma va bene così. Non è Carnevale?
Ormai lanciata, ho deciso di prepararmi pure un bel fiocco: quale clown non ce l’ha? Ho usato semplici nastri prelevati dalla mia scatola dei nastri (ovviamente), ma anche i pezzi di alcuni contenitori IKEA, che ho declutterato, lavato e ritagliato sempre dopo la sistemazione della camera del Pripi (lo sapevo che mi sarebbero serviti). Immagino li conosciate benissimo! E, vi garantisco, una volta tagliati sono morbidissimi e sfruttabilissimi!
Arrivata a scuola, con un’ora di anticipo sullo spettacolo, ho completato il mio travestimento, indossando una parrucca gentilmente fornita dalla mia amica-segretaria-della-scuola e truccandomi la faccia … più o meno (sono veramente inesperta e ho dovuto pure farmi aiutare).
Però il risultato è stato soddisfacente!
Non male per mezz’ora scarsa di lavoro, non trovate?
(Quando arriva il prossimo Carnevale?)
Aggiornamento del 23 febbraio 2015
WOWWWWWWWWWWWWWWWWWW!!!!
RispondiEliminail cappello è uno spettacolo, come pure questo CLOWN!!
BELLA!!
Grazie mille!
EliminaBravissima , avrei voluto pensarlo io! Troppo forte
RispondiEliminaMa tu hai sempre mille bellissime idee! Lasciamene qualcuna, dai!
EliminaBello davvero, complimenti per la fantasia
RispondiEliminaCiao
Norma
Benvenuta Norma e grazie!
EliminaChe bel clown! Con un cappello fantasiosissimo!!! Troppo forte.
RispondiEliminaNemmeno a me il carnevale è mai piaciuto più di tanto, se non per i bambini.
Ma mi sa che quest'anno mi faccio lo stesso costume da medusa che ho fatto per la piccola... =)
Daniela
Hai visto che bel riciclo?
EliminaHo visto ieri la tua medusa. Geniale come sempre!
Bello e simpatico! I travestimenti migliori nascono sempre da idee e realizzazioni lampo!! ^_^
RispondiEliminaPiù lampo di così! Ma pensa se non avessi portato il cartone del latte in lavanderia ... i tappi questa volta non mi sarebbero neppure venuti in mente.
Eliminamamma mia mi hai fatto sorridere tutto il post e mano a mano non vedevo l'ora di vedere l'opera finita :D che dire? Uno spettacolo! Una genialata il cappello, ma che brava sei? Mi hai fatto piacere pure i clown! :D
RispondiEliminaSi chiama botta di culo! Avuta l'idea, comunque, è un lavoretto che potrebbe fare pure un bambino!
Eliminama è proprio l'idea la genialata! ;D
EliminaAllora sono un vero artista! Ah, ah, ah!
Eliminaeh sì eh sì eh si! :D
EliminaMa che meravigliosa creazione! Carneval stylist....beh sei una grande, il cappello una figata e ti sta a pennello! Tuo figluo quando ti ha vista ti ha ri-conosciuta? Nuova versione di mamma, sai che bella scoperta! Baci!
RispondiEliminaOddio, mi pare azzardato, però perché no? Dici che ho un futuro?
EliminaMi ha riconosciuta, semplicemente perché era a casa da due giorni ammalato e, dunque, ha visto i preparativi (siamo andati a scuola giusto all'ultimo affinché potesse mettere il suo costume e potesse vedere la recita; naturalmente non aveva più febbre). E' rientrato a scuola solo il giorno seguente.
Complimenti!!! Come hai fatto??? Sei una grande!
RispondiEliminaL'ho detto sopra ... botta di culo!
EliminaBellissimissimisssimo!!!!
RispondiEliminaE meno male che dicevi che siete un po' orsi, che le cose con tanta gente non vi piacciono molto!!!!
Ho capito, ma mica sono entrata in monastero!
EliminaLa verità è che amiamo la compagnia delle persone, ma ci piace perlomeno capire cosa ci viene detto senza urlare. Ci piacciono le serate in casa, Ci piacciono le gite di gruppo con bambini al seguito.
Ho un' anima casinara, ma in scala ridotta.
ok, adesso capisco meglio ^_^
Eliminacomunque proprio in monastero non vi avrei messi, eh!
Per quanto in Sister Act mica se la passavano troppo male ...
EliminaNon male? direi che è bellissimo! Anche noi ci siamo travestiti per una festa a casa di amici però...il marito da medico, io da Minnie e la piccola...vabbè lei è Princess inside!
RispondiEliminaOvviamente i costumi di noi adulti erano a costo zero e Siria si è divertita un mondo a vederci uscire dai nostri ruoli!
Il costo zero è una marcia in più, vuoi mettere la soddisfazione?
EliminaMa sei stupendaaaa! Super idea quella dei tappi per il cappello!!! L'anno prossimo voglio assolutamente travestirmi anch'io! ˆ_ˆ
RispondiEliminaAh, ah, ah ... tu dimmi cosa non si fa per i figli! E pensare che sono solo tappi!
EliminaClap Clap Clap! !!! In assoluto il clown più bello che abbia mai visto!!!! Bravissima!! Quel topolino che esce dal tappo, poi, è il mio preferito!!! Che dire, basta poco per far festa e sono contenta che tu abbia vissuto un Carnevale così! !
RispondiEliminaComincio a pensare di avere una carriera davanti! Ahahahahha!
EliminaFantastico anche il tuo clown! Scherzi, ma ci puoi davvero fare un lavoro :-)
RispondiEliminaPer un creativo, di qualsiasi genere esso sia, trasformare la propria passione in un lavoro deve essere favoloso, la massima realizzazione.
EliminaSinceramente non ho mai pensato concretamente ad un'ipotesi del genere.
La battuta spesso mi è venuta, quello sì, soprattutto quando il risultato mi soddisfa, ma la cosa è sempre finita lì.
Ma sai che questo post me l'ero perso!!! Bellissima!!!
RispondiEliminaGrazie, Comare Barby. Devo dire che è stata una realizzazione piuttosto divertente!
Eliminano ma non ci posso credere !!!!!... e tu buttavi via tutti questi tappi?????sacrilegio....... lo voglio pure io un cappello così .... giusto in tempo le le sfilate haute couture ... vado bene con il francese ???? sei stata strepitosa ... un genio dei travestimenti .... l'avrai mica buttato sto cappello .... non posso pensare alla faccia del tuo Pripri quando ti ha vista ... avrà camminato un metro da terra ... BRA VIS SI MA
RispondiEliminabacio
Giusi cara, questi effettivamente erano i tappi da buttare. La scorta strategica è un'altra!
EliminaIl cappello è stato imballato e sigillato e messo in un armadio.
No, il Pripi non era proprio entusiasta, però io sì!
Io lo dico sempre che le idee migliori vengono quando "l'acqua tocca il c..o!" ;) e mi sembra che tu sia la conferma a questo detto.
RispondiEliminaAllegrissimo e coloratissimo il cappello, davvero perfetto per un clown di tutto rispetto, ma direi che anche il resto era davvero a tema! Brava!!!
Esattamente! Quando l'acqua tocca il c..o!
EliminaBellissimo il cappello!!!! che fantasia!!! sei il migliore clown che ho visto!"
RispondiEliminaAh ah ah, Lisa, dici sul serio? Quasi quasi ci credo!
Elimina