Sabato ci sarà il mercatino natalizio della scuola materna (per noi ormai ex) e io ovviamente ci sarò con il solito entusiasmo e la solita curiosità. Tuttavia, prima di lanciarmi in queste nuova esperienza, vorrei finire di mostrarvi i lavoretti, che avevo preparato per quello di giugno.
Dopo le margherite puntaspilli, i portamatite di cotone e spago e i portachiavi con i tappi di riciclo, è giunto finalmente il momento di queste piccole candele, che si preparano davvero in poco tempo e possono essere un gioco divertente da fare con i bambini, oltre che naturalmente un modo per smaltire le vostre raccolte di tappi riciclati.
Ho scelto dei tappi di media dimensione, tipo quelli del latte.
Da un foglio di gomma crepla color verde marcio ho ritagliato tante striscioline con l'aiuto della forbice seghettata. L'altezza è circa il doppio rispetto all'altezza del tappo, la lunghezza è pari alla circonferenza del tappo stesso.
Con le striscioline ho formato degli anelli, che ho fissato con la colla a caldo all'interno del tappo.
Da alcuni ritagli di gomma crepla rossa e gialla ho ricavato tanti coriandoli (il colore, ovviamente, può variare a seconda dei gusti), usando una perforatrice. Considerato che quella in mio possesso è un modello ante guerra in ferro pesantissimo (e infatti proviene direttamente dagli ormai non più esistenti uffici della ditta del mio papà), vi posso garantire che l’operazione è stata piuttosto lunga. Il tutto perché lavorare vintage è molto più figo!
Ho nascosto il punto di chiusura della strisciolina verde, creando delle bandierine con il logo della scuola materna attaccato su alcuni stuzzicadenti.
Nota: è importante verificare fin dall’inizio l’ingombro delle candeline più la gomma crepla dentro al tappo
Controindicazioni: queste candeline non sono per nulla compatibili con una giornata bollente, quale è stata il 7 giugno di quest’anno, perché si sciolgono; una task force le ha comunque messe in salvo e riposte con cura per un'occasione più adatta; sono state recuperate per la nuova bancarella natalizia
Se vi venisse l’insano istinto di venire a visitare quei luoghi di follia che sono i Mercatini di Natale di Trento, proprio nel giorno di Santa Lucia, quando il delirio raggiungerà la sua apoteosi, passate da Piazza Santa Maria Maggiore. Proprio sul sagrato della chiesa, giusto giusto accanto al banchetto dei würstel (ché non ci facciamo mancare niente), ci sarà la nostra bancarella.
Sempre che riusciate ad arrivarci.
Wow, un idea simpatica per riciclarli!!
RispondiEliminaQui da noi i tappi li teniamo e li diamo ad un associazione per i bambini disabili con quelli loro ci comprano le carrozzine!!
un bacetto
Sara
This is Sara
Carine vero?
EliminaAnche da noi i tappi vengono riciclati, ci sono appositi punti di raccolta.
Che bellissima idea! Mettono tanta allegria e di sicuro faranno furore! :D
RispondiEliminaSperiamo, Vivy, più cose verranno vendute, più le casse della materna si riempiranno!
EliminaMa che belle Federica!
RispondiEliminaGrazie anche per le dritte sulle giornate supercalde.
Ai mercatini verrei volentieri per vedere te, ma, sinceramente, evito come la peste,i luoghi così affollati durante le feste! (non sono neanche andata in centro a Verona vista la ressa per santa Lucia e natale).
Auguroni per il mercatino comunque.
Un abbraccione Maria
Cara Maria, è meglio che io non esprima pubblicamente il mio parere sui Mercatini di Natale di Trento, perché mi mandano i Carabinieri!
EliminaSappi solo che in questi periodi di follia, con la città sotto assedio, io riempio il frigo già al venerdì e mi blindo in casa per tre giorni.
Dai Mercatini mi tocca passare per portare mio figlio a scuola, ma finisce lì.
Io detesto i luoghi affollati e rimango incredula, osservando la massa dei turisti che, come pecore, si accalcano davanti alle bancarelle.
Sorvolo sullo stato pietoso, in cui rimane la città dopo l'assedio e sul disagio per i residenti.
No comment, è meglio!
Sabato sarà, da questo punto di vista, un'agonia!
Magari venirci lassuuuuu!
RispondiEliminaMagari conoscerti lasssuuuuuu!
Magari pure banchettare a wurstel e birra insieme a te!
Ah già...mi ero persa in questa visione di me e te lasssuuuuu..
che mi son dimenticata pure le candeline deliziose che hai creato! Belle e coloratissime...immagino che con la fiammetta accesa l'effetto sia calorosissimo! Ti adoro detto già ;-)
Un supermega bacio amica ♡♡♡
Ah ah ah, Fabiola, questa visione può anche essere realizzata, eh! Non sono mica in capo al mondo.
EliminaCerto in inverno .... però ti prenoto per questa estate!
belle le tue montagne, ho passato degli inverni bellissimi e delle estati splendide lassù
RispondiEliminama ora con la val d'aosta vicina sono sempre qua
bella idea il riciclo dei tappi per fare candele
bacioni
carmen
Però, cara Carmen, adesso conosci me! Non è un valido motivo per lasciar perdere la Val d'Aosta?
EliminaUn'idea carinissima davvero... a volte basta poco per creare qualcosa di carino e questo ne è un esempio lampante! :)
RispondiEliminaPerfettamente d'accordo, Beta.
EliminaChe carini!!! Dopo le feste avanzeranno un sacco di cose apparentemente inutili....ti chiederò consiglio su come utilizzarli!! ...... Niente tè questa settimana???!?
RispondiEliminaNo, niente tè, non ce l'ho proprio fatta.
EliminaDa un lato ho terminato i lavoretti di Natale con la classe di mio figlio (scuola primaria), dall'altro ho dato una mano per il mercatino della materna.
E' stata una settimana dedicata alla creatività, il pc non l'ho quasi visto.
Immaginavo.....questa è la vita di una mamma piena di vita e creatività!!! Altro che....che le casalinghe non fanno niente!!! Ne so qualcosa anch'io!!!
RispondiEliminaLe casalinghe non fanno niente .... ah, ah, ah ..... diciamo che fanno molto più di quello che si immagina e manco vengono pagate!!!
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