Metti di aver fatto i crauti in tempi recenti e di averli fatti in dose ridotta, perché non c’era nessun ritrovo fra cugini in programma; metti pure di averli mangiati con la polenta fatta sul tuo normale piano cottura, nel tuo normale paiolo e non sul fogolar a legna della bella casetta in montagna del cugino, che avrebbe dovuto invitarti, ma non l’ha fatto; metti, quindi, di aver dovuto comprare dei piccoli barattoli dei suddetti crauti, perché i soliti tre chili ti avrebbero spedito diritto a fare la lavanda gastrica; metti dunque di esserti ritrovata fra le mani dei minuscoli quanto deliziosi barattolini smaltati all’interno.
Metti poi che, qualche giorno dopo, al mercato del giovedì, ti fossi trovata alla solita bancarella di biancheria della casa, la stessa in cui avevi comprato il tessuto giallo per la tenda della lavanderia, e ci avessi scorto due strofinacci vagamente tirolesi e l’associazione crauti-strofinacci tirolesi ti fosse arrivata in testa a tempo di record.
Se tutto questo fosse davvero avvenuto, sono sicura che avresti fatto un lavoro molto simile a questo.
Avresti ritagliato dagli strofinacci (ché è inutile comprare metri di tessuto, se te ne serve solo un pezzetto!) due strisce poco più alte dei tuoi vasetti.
Avresti avvolto i barattolini nella stoffa come fossero caramelle, ma a differenza delle caramelle non te li saresti mangiati, li avresti solo incollati.
Arrivata a quel punto, avresti certamente rifinito i tuoi ormai-quasi-pronti portamatite con del cordino perfettamente in tinta con la stoffa.
Saresti naturalmente diventata scema a coprire le giunture del cordino, ma saresti riuscita, quasi imprecando, ad inventare delle guarnizioni utili allo scopo. Per farle avresti letteralmente srotolato il cordino stesso, facendo in pratica una specie di moltiplicazione dei cordini (da uno a tre).
P.S.
Il cugino suddetto probabilmente avrebbe da obiettare che i crauti non si comprano nel vasetto, ma si fanno affettando i cavoli cappucci e giù tutta la tiritera. Ma il cugino non sa che, a seguito di un grave trauma infantile, la tua vita è stata segnata. Nonnina cara, infatti (che non era anche la sua, visto che lui non è esattamente un tuo parente, ma ti è piovuto dal cielo a nozze avvenute), presa da un’improvvisa voglia di crauti, nonostante il clima decisamente estivo, ti aveva spedita al market del campeggio ad acquistarli e ti aveva fatto un cazziatone da ricordare, perché non avevi riportato i ben noti (per lei) Zuccato, ma qualche altra porcheria tedesca. Da allora, quindi, i crauti che tu prepari, quegli stessi che anche lui avrebbe mangiato, se ti avesse invitata, sono stati quelli lì.
P.S.2
Il messaggio per il cugino non era subliminale, era un messaggio proprio!
Aggiornamento del 24 novembre 2014
Grazie a Flavia e a Manu di Genitorialmente per aver inserito questo post in
E vai con i crauti Zuccato allora!
RispondiEliminaCara Federica, ogni volta che ti leggo mi faccio due sane risate!
Splendidi gli Zuccato/portamatite! Un riciclo creativo di quelli che piacciono a me.
Mi Sto arrivando! che di cugini cosí ne abbiamo uno tutti!
Il mio (sempre di acquisto) ha altre strane fisse e le vorrebbe imporre a tutti.
'Sti parenti!
Comunque bravissima e simpaticissima come sempre!
Un abbraccio Maria
Mannaggia alla correzione automatica!
RispondiEliminaLogicamente volevo scrivere : mi sa che di cugini...
Riabbraccio Maria
Io con il cugino in questione vado d'accordissimo in verità. Amiamo molto prenderci per i fondelli, ecco! Quale occasione più ghiotta?
EliminaAttenzione, però, lui vi conosce tutte, é un lettore fedelissimo. Non lo massacrate troppo, eh!
Con le persone anziane non si fa, ah ah ah!
Riciclo riuscitissimo. ..accompagnato da evidente buon gusto. Sui cugini...no comment
RispondiEliminaGrazie cara!
EliminaAspetto la telefonata del suddetto .... dovrá pure ringraziarmi per averlo fatto conoscere al mondo!
Ma lo sai che é un creativo, pure lui?
Complimenti per il riciclo...
RispondiEliminaPerò mi schiero dalla parte del cugino, se posso mangiare qualcosa che è fresco e non in barattolo preferisco!!
Certo che se ti vien voglia di crauti in piena estate forse si può ripiegare su quelli confezionati
un bacione
Sara
This is Sara
In generale sono d'accordo te, Sara, meglio gli alimenti freschi.
EliminaPerò devo dire che questi crauti sono piuttosto buoni, certo non paragonabili a quelli autoprodotti.
Però, vabbé, io non abito in una fattoria!
Anche mio marito ama i crauti e anche lui compra le stesse confezioni, devo dire che sono proprio buoni! Meravigliosa l'idea di rivestire le latte, ottima stoffa.
RispondiEliminaBuona giornata
Grazie Sabrina.
EliminaMangio i crauti assai raramente, non ne vado matta…ma i tuoi barattoli mi piacciono assai, bellissimi!
RispondiEliminaBuona domenica!
Carmen
Non sono una fanatica dei crauti, ma ogni tanto ci vogliono! Però sono esigente, mi piacciono solo come li faceva mia nonna.
EliminaGrazie della visita, Carmen!
no ... vabbè ma sono troppo belli questi barattoli .. che poi non per forza bisogna mangiare crauti ... vanno bene anche ... fagioli piselli pelati e chi più ne ha ..... anch'io srotolo sembre il cordoncino ....mi hai fatto troppo ridere ....meriti che mi compro i crauti pure io a trovarli come questio ... ma a me piacciono è il marito che non li nasa granchè ..... aperture di gusti ..:)) . un abbraccio giusi
RispondiEliminaAh ah ah, certo che no. Vanno benissimo anche gli altri barattoli che magari non hanno le scritte stampate sopra. Per fortuna questa stoffa è abbastanza coprente, fosse stata più leggera, credo avrei dovuto dare una mano di vernice.
EliminaTuo marito, Giusi, non ha assaggiato i miei crauti ... world famous .... ah, ah ,ah!!!
I crauti Zuccato sono sempre I CRAUTI per eccellenza.
RispondiEliminaSperavo di leggere un commento del cugino "incriminato".... magari ripasserò... =)
I tuoi portamatite sono davvero belli e rusticamente eleganti.
Dani
Mia nonna ti darebbe ragione, Daniela!
EliminaMa lo sai che il cugino non si è ancora fatto vivo?
utile e dilettevole! bella l'idea del "cordino"; per quanto riguarda i crauti mi chiamo fuori, ma di barattoli sono piena!
RispondiEliminalori
Quale creativa non ha una scorta di barattoli?
EliminaMa che belli questi portamatite!!!!! Bellissimo riciclo!
RispondiEliminaAnche a me piacciono molto i crauti.....ma li faccio affettando i cavoli freschi ^_^
Complimenti sia per il riciclo dei barattoli che per il post, scritto in maniera molto divertente!!!
Saluti anche al cugino acquisito ^_^
Buonanotte
Serena
Io, Serena, non sono così volenterosa, però i crauti mi vengono proprio bene. Letta le ricettina?
EliminaGrazie dell'idea, bella, abbastanza semplice da realizzare e pure all'insegna del riciclo.
RispondiEliminaPoi io i crauti li adoro sia confezionati che auto prodotti :-).
Ti ho nominata TOP OF THE POST della settimana sul nostro Blog:
http://www.genitorialmente.com/2014/11/top-of-post-del-24-novembre.html
Ciao
Flavia
I crauti sono un must, Flavia, però solo ogni tanto, sennò ti ricoverano!
EliminaTop of the Post? Ma veramente? Corro a vedere!!!
Grazie!
Ciao! Ma che blog originale, e che belli questi barattoli, sono venuti davvero bene!!! Grazie per la tua graditissima visita, ti seguo anch'io molto volentieri!!
RispondiEliminaGrazie mille e benvenuta nell'armadio!
EliminaComplimenti i tuoi barattoli sono carinissimi!! Silvia
RispondiEliminaGrazie Silvia!
EliminaIl riciclo è venuto benissimo: la stoffa è stupenda e il cordino ci sta a meraviglia!
RispondiEliminaPer i crauti non mi posso esprimere, diciamo che non sono proprio tra i miei cibi preferiti :-P
A presto!
Daniela
Beh, Daniela, o ti piacciono proprio oppure non ti piacciono per nulla. La via di mezzo non esiste con un cibo così.
EliminaSempre bello ritrovarti!
Ma che bella questa idea! ho cercato un portamatite per Fede per giorni, in settembre… non potevi inventarli prima? ;)
RispondiEliminaAh ah ah, Rachele, a settembre fa troppo caldo per mangiare crauti!!!
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