A chi non è capitato di usare il feltro per un motivo o per l’altro?
Nonostante io non sia una fanatica del genere e debba ancora imparare a tagliarlo come si deve, riconosco che è un bellissimo materiale, che può dare vita ad oggetti fantastici. Negli anni scorsi mi è capitato di usarlo per creare addobbi di Natale di vario tipo che, un po’ alla volta, vi vorrei pure mostrare.
Oggi, però, vorrei farvi vedere altri addobbi che ho realizzato l’anno scorso, utilizzando gli scarti di quelle lavorazioni. Scarti che più scarti non si può, minuscoli pezzetti che uno farebbe prima a buttare nel bidone. Ma io, quando si tratta di stoffe, sono davvero restia a gettare anche il più piccolo ritaglio: è più forte di me!
Ecco allora che con piccoli triangoli rossi, verdi e bianchi (quindi colori natalizi al 100%) ho riempito alcune palline di plastica trasparente che potete trovare, di dimensioni e forma diverse, in tutti i negozi di fai da te.
Le due parti della pallina vanno poi incollate con qualche goccia di colla a caldo.
La pallina può essere, infine, decorata a piacere con nastri e fiocchi e appesa all'albero di Natale con del filo metallico.
Visto che il mio albero è già bello pieno, ho regalato le decorazioni alle maestre, che non ne hanno mai abbastanza.
Il materiale a disposizione, però, era ancora tanto e allora che ho fatto?
Ho preso ago e filo (non troppo sottile) e ho infilato i triangolini uno per uno, alternando il rosso e il verde (ché il bianco era finito), formando una lunghissima collana.
L'ho quindi arrotolata attorno ad una struttura circolare in legno - quelle che si usano come base per le ghirlande - dando vita ad una decorazione estremamente semplice, che però mi piace un sacco.
Come vedete, anche gli scarti degli scarti possono essere utili.
Li ho tenuti da parte, chiusi in un sacchetto, almeno per un anno, senza avere la minima idea su come utilizzarli. Ma poi l’idea è arrivata e, ammetto, sono davvero soddisfatta del risultato.
Aggiornamento del 17 novembre 2014
Con questo post partecipo con estremo piacere alla splendida iniziativa di Daniela (Decoriciclo) e di Maria (Africreativa).
Hai fatto proprio bene a non gettare gli scarti. Dopo essere passati per le tue mani sono tutt'altro che semplici pezzettini di stoffa da buttare!
RispondiEliminaOltretutto la pallina è talmente semplice che potrei riuscire a farla persino io!
Sì, è veramente facile da fare. Fra il resto trovi palline di ogni tipo: queste per esempio sono piuttosto schiacciate.
EliminaDevo confessare che il feltro proprio non mi piace ... nulla toglie però alla bellezza delle tue decorazioni! :-)
RispondiEliminaCon i lavori manuali è così: possono anche essere fatti benissimo, ma non è detto che siano di nostro gusto. Ad esempio io non sopporto tutte quelle 'sculture' - chiamiamole così - fatte di perline. Eppure le persone che le fanno sono delle artiste.
EliminaMa dai!
RispondiEliminaNon so mai cosa farne degli scarti e acculo, accumulo!
Ora so come utilizzarli!
Grazie per la dritta Federica!
E grazie per aver portato queste idee alla nostra iniziativa di Natale.
Un abbraccio Maria
La vostra iniziativa di Natale è bellissima ed è un piacere partecipare, Maria!
EliminaQuanto agli scarti .... in quel periodo avevo troppe cose fra i piedi e mi sono imposta di fare pulizia.
Così sono nati questi due lavoretti!
Sei nata per il riciclo.... guarda con poco che ne vien fuori ... brava ! 178 giorni al Natale ! ;))
RispondiEliminaIl riciclo, Giusi, come sai, è una sfida. Tanto se viene fuori qualcosa, ok, altrimenti fa nulla.
EliminaNessuno spreco di materiale, zero spesa. Soprattutto è divertente.
La ghirlanda esiste ancora e non mi ha ancora stancato.
La pallina, questa ed altre simili, le ho rifilate alla scuola, come scritto.
Devo dire, onestamente, che non è stato uno dei miei migliori lavori.
Non ho mai trovato un modo soddisfacente di utilizzare la palline di plastica.
O, meglio, magari ho fatto delle cose, ma mi stancano subito.
Ho persino smontato e cambiato totalmente le palline natalizie con le foto del pargolo.